Lewis Baltz è nato a Newport Beach, in California, ha studiato al San Francisco Art Institute e ha ricevuto un MFA dalla Claremont Graduate School nel 1971.

Ha lavorato come fotografo freelance in California e ha insegnato fotografia in varie istituzioni, incluso il California Institute of the Arts, l’Università della California (Riverside e Santa Cruz), Yale, l’École Nationale Superieure des Beaux-Arts, Parigi e l’Accademia d’arte di Helsinki.

Il suo lavoro è stato incluso in importanti mostre, tra cui New Topographics alla George Eastman House nel 1975 e Mirrors and Windows al Museum of Modern Art nel 1978.

Ha ricevuto borse di studio del National Endowment for the Arts nel 1973 e 1977 e una borsa di studio Guggenheim nel 1977.

Ha crato molti progetti su commissione, tra cui The Nation’s Capital in Photographs per la Corcoran Gallery of Art e Near Reno per la Nevada State Arts Commission. Vive in Europa dalla metà degli anni ’80 e viaggia molto.

Baltz produce fotografie in serie  su un particolare tema o area geografica e di solito le pubblica in forma di libro.

Alcuni di questi luoghi The New Industrial Parks Near Irvine, California (1975), Nevada (1978) e Park City (1981).

Il suo lavoro, come quello di altri associati alla New Topographics, sfida la tradizione ottocentesca della fotografia paesaggistica occidentale rappresentata da Timothy O’Sullivan, Carleton Watkins e William Henry Jackson presentando una visione meno innocente del paesaggio.

Laureato con un BFA in Fine Arts presso il San Francisco Art Institute nel 1969  ha conseguito un Master in Belle Arti presso la Claremont Graduate School ricevendo diverse borse di studio e premi.

Tra questi una borsa di studio dal National Endowment For the Arts (1973, 1977), dal John Simon Guggenheim Memorial Fellowship (1977), US-UK Bicentennial Exchange Fellowship (1980) e Charles Brett Memorial Award ( 1991).

Nel 2002 Baltz è diventato professore di fotografia presso la European Graduate School di Saas-Fee, in Svizzera ed ha vissuto i suoi ultimi anni tra Parigi e Venezia.

Le immagini di Lewis Baltz mirano a descrivere l’architettura del paesaggio umano, uffici, fabbriche, parcheggi e molti altri luoghi pubblici simboli della società di quel tempo.

Le  immagini di Baltz sono la dimostrazione del controllo, del potere e dell’influenza degli esseri umani sulla collettività e sul territorio.

Fotografie minimaliste nella trilogia Ronde de Nuit, Docile Bodies e Politics of Bacteria, nel 1974 ha catturato l’anonimato e le relazioni tra abitazione, insediamento e anonimato nei nuovi parchi industriali vicino a Irvine , California (1974).

Baltz si è trasferito in Europa alla fine degli anni ’80 e ha iniziato  a produrre le sue opere con  grandi stampe colorate.

Ha pubblicato inoltre diversi libri contenenti il suo apio lavoro artistico tra i quali Geschichten von Verlangen und Macht, con Slavica Perkovic (Scalo, 1986).

Altre serie fotografiche, tra cui Sites of Technology (1989-92), ritraggono gli interni clinici e incontaminati delle industrie hi-tech e dei centri di ricerca governativi, principalmente in Francia e Giappone.

Baltz ha anche prodotto una serie di lavori video.

Baltz è morto il 22 novembre 2014 all’età di 69 anni a seguito di una lunga malattia.

• Landscape: Theory, Baltz, Harry Callahan, Eliot Porter, Carol Digrappa and Robert Adams, 1980
• The New Industrial Parks Near Irvine, California,  Baltz and Adam Weinburg, 2001
• The Tract Houses: Die Siedlungshauser (English and German Edition), Lewis Baltz, 2005
• The Prototype Works, Lewis Baltz, 2010
• Mario Pfeifer: Reconsidering The new Industrial Parks near Irvine, California by Lewis Baltz, 1974,  Baltz, Mario Pfeifer, Vanessa Joan Mueller, 2011
• Candlestick Point, Lewis Baltz, 2011
• Rule Without Exception / Only Exceptions, Lewis Baltz, 2012
• Lewis Baltz, 2012
• Lewis Baltz, 2017